house CC.10
L’appartamento è organizzato su due livelli ed è inserito all’interno del chiostro di un convento risalente al Cinquecento. A seguito di un intervento di recupero successivo al secondo dopoguerra, esso presentava uno spazio interno modificato con scarsa leggibilità della struttura originaria. L’intervento ha restituito importanza allo spazio centrale, già corridoio di accesso alle celle delle monache.
Il progetto ha rispettato la tripartizione originaria dell’edificio, riequilibrando le nuove aperture che negli anni si erano venite a creare. La tripartizione dello spazio con travi principali di spina e segni sottili in cartongesso per ospitare l’illuminazione, viene ripresa a terra con le direzioni di posa del pavimento in legno. La scala che troncava il corridoio originario è celata da una pannellatura in legno dipinto di bianco sul quale è stato collocato un quadro di dimensione significativa.
La semplificazione e la riqualificazione degli elementi architettonici permette di ricomporre la qualità dello spazio storico, oggi molto più leggibile e chiaro. Sono stati scelti arredi fissi a scomparsa ed elementi radianti eleganti nel disegno. L’attenta progettazione dei singoli arredi e la trama di posa dei rivestimenti valorizzano la spazialità dell’appartamento. Nella zona notte, posta al piano superiore, lo sbiancamento delle travi in legno, parzialmente sostituite nel tempo, aumenta la luminosità degli spazi del sottotetto e fa risaltare le pareti attrezzate e i nuovi rivestimenti.