Il progetto di restauro e recupero del complesso monumentale di Cima Grappa si inserisce all’interno del programma di Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, promosso dalla Presidenza del Consiglio in collaborazione con il Commissariato Generale Onorcaduti. Il programma si articola su scala nazionale, proponendosi come obiettivo finale la creazione di un grande Museo diffuso su tutto il territorio italiano, andando a recuperare e valorizzare i luoghi teatro del conflitto.
L’area monumentale del Cima Grappa rappresenta uno dei punti cardine di tale progetto diffuso, sia per le dimensioni e la rilevanza architettonica del Sacrario Militare ivi presente, sia per il ruolo fondamentale assunto dal Monte Grappa durante il conflitto: esso infatti si identifica come luogo in cui fu arrestata l’avanzata delle truppe austro-ungariche a seguito della disfatta di Caporetto del 24 ottobre 1917, e dal quale, un anno dopo, partirà la controffensiva italiana che porterà alla vittoria finale del conflitto.